Le barche tipiche locali, “barca da pizzo” e “bragozzo”, attraccate presso la riva del Museo Civico della Laguna Sud di Chioggia in campo Marconi, sezione galleggiante del Museo archeologico etnografico, versano in uno stato di abbandono e di progressivo deterioramento. I segni del tempo e dell’incuria implicano un intervento urgente per salvaguardare un patrimonio non solo di valore ma anche affettivo per la nostra Città, altrimenti potrebbe affondare (e, dopo quella del 2018, sarebbe la seconda con questa Amministrazione).

Già la Fondazione della Pesca aveva finanziato il restauro del “bragozzo” consigliando all’Amministrazione Comunale una plastificazione impercettibile al fine di una più duratura conservazione che, comunque, l’Amministrazione aveva rifiutato e a distanza di 3 anni mezzo siamo “punto a capo”.

Probabilmente, o diciamo sicuramente, la causa  di una mancata manutenzione e attenzione nel prendersene cura ha comportato a tutto questo. Ecco il motivo dell’interrogazione! Ma non è finita, ci risulta che all’appello manchi la barca affondata nel 2018. Che fine ha fatto?

Per la “Barca da pisso – Contarini”: quella per capirci affondata nell’estate 2018 (foto del 2018), nonostante le segnalazioni, per il mancato intervento dell’ Amministrazione Comunale, che fine ha fatto? Ci risulta non sia più attraccata.

Oggi, questo biglietto da visita alle porte della Città, immagine di Chioggia ed emblema della pesca e dell’arte degli “squeri”, come storia, turismo, tradizione e cultura offre uno spettacolo poco dignitoso. Ecco perchè Beniamino Boscolo, Gruppo  Consigliare di Forza Italia a Chioggia, ha presentato un interrogazione per capire le cause di questo scempio, e soprattutto l’intenzione di un pronto intervento.

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