INFRASTRUTTURE E AMBIENTE
INFRASTRUTTURE ESTERNE Concretizzazione della Romea Commerciale con la bretella a Sant’Anna ed il completamento della strada Arzaron. Impegno affinchè Chioggia venga inserita nella progettazione dell’autostrada Venezia-Cesena. Non dimenticando la volontà di realizzare il futuro collegamento ferroviario diretto a Padova.
INFRASTRUTTURE INTERNE | Va diversificata la viabilità, con la realizzazione della strada dei Ghezzi collegata al cavalcavia, e la strada del Parco degli Orti collegata alla rotonda di Brondolo. Manutenzione ordinaria costante.
POLITICHE AMBIENTALI | La cura dell’ambiente e il miglioramento della qualità della vità è il fiore all’occhiello della programmazione che riguarderà tutti i settori (Urbanistica, Edilizia, Viabilità, Decoro e Turismo) della Città di Chioggia. Valorizzazione delle Tegnùe come riconoscimento UNESCO.
Collegamento cittadino delle piste ciclabili. Il nostro più completo e viscerale NO alla realizzazione di una centrale nucleare, SI all’utilizzo di energie alternative da fonti rinnovabili, anche da spazi pubblici.
OCCUPAZIONE, SVILUPPO ED ATTIVITÀ PRODUTTIVE
Stop all’incertezza e alla sfiducia. Favorire, sviluppare e stimolare investimenti produttivi in zone industriali, come Val da Rio, Ca’ Lino, Sant’Anna e Valli.
Tempi, regole e disponibilità certe.
Avviare un nuovo rapporto tra pubblico e privato: con gli Stati Generali svolti e con nuovi, veloci ed efficaci strumenti urbanistici si riuscirà a far superare la crisi.
Lavorare con microappalti e albo fornitori del settore artigianale, per favorire l’acquisto collettivo.
Uffici comunali a servizio delle imprese e non viceversa.
PORTUALITA’ E DIPORTISMO
È indispensabile creare sinergie per valorizzare l’attività fluviomarittima di Val da Rio, incentivando finalità turistiche, diportistiche e della flotta peschereccia. Serve una corretta collocazione di approdi e cantieristica minore, senza escludere la possibilità di ottenere l’autorità portuale.
Accordi con le istituzioni competenti e con l’autorità portuale di Venezia.
AGRICOLTURA E PESCA
AGRICOLTURA | Centralità del nuovo Mercato Ortofrutticolo, capace di valorizzare la produzione come Big Farmer’s Market attraverso formazione e tecnologia. Certificazione biologica e tracciabilità, sinergia con altri settori e nella riduzione della filiera per un prezzo più equilibrato ed equo. Proporre Chioggia come Porta Alimentare del Veneto (PTRC).
PESCA | Intervenire con le varie istituzioni per salvaguardare gli ingenti investimenti fatti sulla pesca d’altura, vista la crisi dovuta alla scarsità di prodotto, al caro gasolio, alle direttive europee delle tre miglia e al ridimensionamento delle maglie delle reti da pesca.
Intervenire, direttamente presso la Provincia, per sollevare in modo proattivo il tema della crisi della pesca in laguna.
Impegno diretto sul riposizionamento e sulla riqualificazione professionale degli operatori del settore (certificato IMO).
TURISMO
Impegno nel gestire in modo sinergico l’attuale bacino turistico tramite iniziative legate a macro aree di intervento: balneare, fluviale, lagunare, culturale, ambientale, crocieristico, enogastronomico, ittico e del benessere. Non solo per tre mesi l’anno, ma con l’intento di allungare progressivamente il periodo di ricezione turistico-attrattiva all’intera annualità.
Un’unica identità: perché turismo vuol dire creare indotto e cultura, quella chioggiotta.
Affrontare le emergenze: allagamenti, divieto di balneazione, salinità e potabilità dell’acqua. Aumentare le presenze straniere.
Ridisegnare il Lungomare, creando passeggiata a mare.
Priorità: spostare il Mercato Ittico, rinnovare le strutture turistiche esistenti, dando spazio alle nuove.
E’ utile un turismo giovanile , nel rispetto delle regole
CULTURA E CIVITAS
L’aspetto più tradizionale e folkloristico dell’animo clodiense è insito nella vocazione civica. Servono percorsi turistico-culturali che attraversino un circuito comprendente eventi e strutture, ovvero: la Sagra del Pesce, le Baruffe in Calle, il Museo Civico, la Pinacoteca S.S. Trinità, il Museo Diocesano, la Torre di Sant’Andrea, Palazzo Grassi ed il Museo di Biologia Marina piuttosto che tutti i Chiostri o le Corti Tipiche. Tutte location ed eventi che, assieme alla riapertura del Teatro Astra (nuovo Teatro Goldoni), vanno gestiti con cura, attenzione e programmazione in modo da stimolare la cittadinanza e le presenze turistiche per la loro promozione e utilizzo. Pulizia e decoro esalteranno la cornice cittadina. Cultura d’eccellenza vuol dire Città d’eccellenza.
TRASPORTI
L’impegno indiretto del Comune sarà quello di pressare le società di Trasporto Pubblico di linea nel migliorare la manutenzione programmata sui mezzi ed il rinnovo del loro parco.
L’impegno diretto sarà volto nella continua ricerca di percorsi stradali ottimali e verifica del realizzo di corsie preferenziali per velocizzare i tragitti delle linee urbane e ed extra urbane.
CENTRI STORICI E FRAZIONI
CHIOGGIA | ha bisogno prima di tutto di parcheggi e di bus navetta, poi di una vera ZTL, di pedonalizzazione ed infine di decoro e pulizia. L’una senza le altre, sarebbe rispondere parzialmente alle esigenze del nostro orgoglio di essere chioggiotti. Attenzione al commercio locale e all’edilizia.
A SOTTOMARINA | si deve prestare maggiore attenzione, rispetto il passato, per proseguire alla riqualificazione delle aree di San Felice e dei Murazzi, valorizzando il Forte. Attivazione del piano parcheggi. Nella realizzazione di un progetto integrato tra i due centri storici, per la realizzazione di Centro Commerciale Naturale con “tessera di Servizio”, elemento che va ad escludere la realizzazione di una struttura di Grande Distribuzione.
L’IMPORTANZA DELLE FRAZIONI | Non si può pensare allo sviluppo delle frazioni (costruzione di abitazioni) senza ideare un pianificato aumento di servizi e di opere di urbanizzazione. E’ necessario un decentramento dei servizi comunali, costruire centri civici e campi sportivi e realizzare un TPL circolare dedicato alle frazioni. Lo sviluppo delle zone artigianali di Brondolo, Cà Lino e Sant’Anna dovranno essere rispettose dell’abitato. La Romea, ed i suoi innesti, dovranno essere messi in sicurezza, anche con autovelox a Valli e Sant’Anna. Si dovrà trovare una soluzione sicura per l’attraversamento dei loro incroci. Isolaverde merita uno sviluppo turistico migliore, in sinergia attiva con Chioggia e Sottomarina.
POLITICHE SOCIALI
Sviluppare progetti pilota per ottenere finanziamenti da far erogare alla Regione Veneto. Migliorare le sinergie con la casa di riposo per i servizi agli anziani (IPAB) e con ASL per gli aiuti ai diversamente abili.
Continuare a salvaguardare le famiglie più numerose e più disagiate ovvero le famiglie che più abbisognano di aiuto (quoziente familiare ed economico). Confermare il Bonus Pendolari e il Bonus Bebè. Cooperazione sociale e borse lavoro. Progetto Anziani, per usufruire dell’esperienza e della voglia di fare dei cittadini più “maturi”: Nonni vigili, giardinieri, sportivi e agricoltori. Reperimento di strutture ricreative. Incremento dei lavori socialmente utili.
Ausilio alle mamme lavoratrici con verifica dell’ampliamento del numero di posti nido, e la possibilità di creare asili nido aziendali.
Monitorare la struttura ospedaliera, senza escludere la possibilità di un nuovo ospedale
SPORT ED EDUCAZIONE
SPORT | Grande impegno per recuperare fondi dal CONI, CE e Regione Veneto. Fondamentale la realizzazione della Cittadella Polivalente dello Sport e di piscine coperte, rinnovare le convenzioni, non più solo annuali, delle strutture esistenti, e l’ottenimento dell’omologazione della struttura di Borgo San Giovanni a vero Palazzetto dello Sport. Inoltre, la possibilità di praticare gli sport d’acqua, soprattutto in Lusenzo. Più attenzione agli spazi verdi e loro utilizzo.
EDUCAZIONE | Controllo delle strutture come previsto dalle direttive nazionali, contatto diretto con l’imprenditoria perchè l’istruzione si trasformi in preparazione al lavoro. La cultura è l’essenza insita nell’istruzione, nell’insegnamento e nelle tradizioni, fondamenti formanti per i giovani.