Sabato abbiamo vissuto un momento importante per la nostra comunità: la celebrazione dei 10 anni di ADA – Volontari per i Diritti degli Anziani – un’associazione che, giorno dopo giorno, costruisce silenziosamente ponti di solidarietà, sicurezza per i nostri figli che vanno a scuola, cura e speranza nella nostra città.

In occasione di questo traguardo, la mostra collettiva “ArtèChioggia” ha riunito oltre 30 artisti da tutta la provincia del Veneto, trasformando Chioggia in un abbraccio fatto di colori, emozioni e cultura. È stato un onore per me portare i saluti dell’Amministrazione Comunale, testimoniando quanto sia preziosa la presenza di ADA per tutta la nostra comunità e premiare chi negli anni si è contraddistinto all’interno dell’associazione. Camminando tra le opere d’arte, accompagnati dal coro popolare che intonava melodie antiche e nuove, era impossibile non percepire con forza i cinque sensi risvegliarsi: il gusto della comunità vera, l’armonia della musica, la bellezza che si faceva visibile, il tocco umano del volontariato e il profumo autentico di un’umanità che non si arrende.

ADA non è solo un’associazione: è la dimostrazione vivente che la sussidiarietà non è solo una parola, ma una pratica concreta. È un servizio pubblico che costa meno e funziona meglio, perché nasce dal cuore di chi sceglie di donare tempo e amore agli altri, senza chiedere nulla in cambio. Durante l’evento, alcuni volontari sono stati premiati per il loro instancabile e gratuito impegno: piccoli grandi eroi della quotidianità che rendono la nostra Chioggia un posto migliore in cui vivere. Grazie ADA, per questi primi dieci anni in cui ci avete insegnato che prendersi cura degli anziani è prendersi cura di tutta la nostra comunità.
Il vostro esempio ci guida: il futuro si costruisce solo mettendo il cuore al servizio degli altri.