Spiaggia di Sottomarina: a causa del Comune, difficoltà a lavorare serenamente per i “carrettini dei gelati”.

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La stagione turistica è iniziata male per gli operatori del commercio alimentare ambulante in spiaggia, a causa di alcuni momenti di tensione nel rapporto con gli stabilimenti balneari, i quali sostengono che in alcuni casi i “carrettini del gelato” non potrebbero più esercitare il lavoro di vendita, secondo quanto previsto dal regolamento della Disciplina delle attività balneari. In effetti, il 30 aprile u.s. è stato approvato il regolamento della Disciplina delle Attività Balneari che all’art. 30, recitava l’esclusione della “… possibilità di operare da parte del commercio itinerante nel tratto di arenile individuato come Fascia A (battigia)…” perché secondo il regolamento “…deve essere lasciata assolutamente libera…”. 

Per evitare ogni fonte di equivoco e per adeguarsi alla conformazione della “Fascia A” del demanio, che a causa di erosioni e ripascimenti nel tempo è cambiata, il Gruppo Consiliare di Forza Italia, con il capogruppo Beniamino Boscolo, aveva presentato un emendamento per permettere nella fascia A l’operatività del commercio, che, però, è stato bocciato dalla maggioranza 5 Stelle-PD- Chioggia Viva, in Consiglio comunale.

Si aggiunge, poi, all’imbarazzo e alle difficoltà degli ambulanti, l’emanazione dalle due Ordinanze Balneari e il   mancato adeguamento delle concessioni da parte dell’Amministrazione Comunale, previste dalle NTA del Piano dell’arenile.

Quale Ordinanza va rispettata? L’Ordinanza Balneare del COMUNE N. 84/2021 (punto 5.4) parla di 5/10 metri della battigia mentre l’Ordinanza  Balneare della CAPITANERIA di Porto 33/2020 (al punto 4.4) parla di soli 5 metri dalla battigia, dove esercitare l’attività.

Crediamo ci sia un problema di norma, altrimenti non si spiega perché gli uffici, dopo il regolamento approvato, e dopo le 2 ordinanze  emanate, abbiano avuto la necessità di produrre un documento di chiarimenti (prot.26637 del 21.05.2021) per dichiarare che è possibile esercitare l’attività di Commercio.

Ma i chiarimenti, chiariscono concretamente molto poco, perchè:

– alcune concessioni sono state erose dal mare (quindi è impossibile esercitare l’attività ad IsolaVerde ed è difficile in molte zone di Sottomarina);

– l’Amministrazione Comunale non ha adeguato ogni 2 anni gli elaborati grafici e normativi del Piano dell’Arenile, contravvenendo all’obbligo delle Norme Tecniche di Attuazione del piano stesso (e quindi adeguando Fascia A e fascia B);

– che quegli stessi tratti di spiaggia libera della “Fascia A” citati sono occupati dagli Abusivi extracomunitari, dai bagnanti che prendono il sole e dagli ambulanti regolari non alimentari che in pianta stabile soggiornano per tutto il giorno.

Di questi problemi l’Amministrazione se ne sta disinteressando a discapito dei “carrettini” che devono lavorare.

Come e dove possono lavorare? Fosse stato approvato l’emendamento di Forza Italia gran parte dei problemi si sarebbero risolti da soli.

Comunicato Stampa, Chioggia, 26.05.2021