In tanti si ricordano gli anni in cui l’Arena “Eleonora Duse” di Sottomarina era luogo, affollato  durante la bella stagione, e quanti spettacoli erano stati organizzati dal Comune, dalle Assoziazioni e dalle agenzie di spettacolo.

Eppure dal 2015 tutto ciò è terminato e, oggi, nel pieno del suo degrado oltre ai limiti della sicurezza, l’Arena ‘è solo un rudere, oggetto di visite indesiderate di vandali, e con una vegetazione dominante.

A nulla sono serviti gli appelli lanciati all’Amministrazione Comunale, da cittadini, associazioni e dalle opposizioni i quali hanno trovato “solo” sensibilità e solidarietà, a parole, retorica e narrativa sulla stategicità e importanza per la cultura e il turismo, se non per la Città intera.

Neppure le iniziative di pulizia da parte di cittadini e associazioni, come buon esempio e buona volontà dei cittadini a collaborare con l’Amministrazione per sistemarla e riaprila.

Non parliamo dei articoli, video e post sui social di sensibilizzazione e solidarietà lanciati… perchè, alla fin fine, negli ultimi 5 anni, con questa Amministrazione, di concreto, non è stato fatto nulla. O Forse, nulla proprio no! Nel 2018, era stato emanato un bando, destinato a dare un futuro all’Arena Duse, purtroppo però (e non si è capito bene perchè), è stato revocato dalla stessa che pure è stata citata in giudizio da una delle aziende che avevano partecipato, vanificando gli sforzi di tutti a vedere uno “straccio” di risultato.

Quello che sappiamo è che, oggi,  il Comune ha un “tesoretto”, quello dell’Avanzo di Amministrazione, di oltre 80 milioni di euro, e una piccola parte potrebbe essere utilizzata per sitemare e riaprire l’Arena: magari con i soldi della Legge Speciale o magari con altri capitoli o risorse da stanziare.

Bisogna fare pur qualcosa!

Anche perchè, nel rispetto della democrazia e della rappresentatività, l’Amministrazione grillina dovrebbe dar seguito a tutte le risposte alle interrogazioni o discussioni in Consiglio comunale, e soprattutto dar seguito agli ordini del giorno e mozioni: due su tutte le deliberazioni, nel 2019, la numero 133 e, nel 2020, la numero 9,  le quali sono state approvate all’unanimità dei consiglieri e hanno dato mandato all’Amministrazione Comunale di sistemare l’Arena al fine di poterla riaprire .

In agosto 2020, mi sono recato, in sopralluogo, all’Arena di Sottomarina al fine di verificare tre segnalazioni ricevute in merito a:

• Mancata sicurezza:

  –  vi è una breccia, al piano superiore, al posto della porta del montacarichi (e qualcuno potrebbe caderci dentro)

  – si può accedere al tetto da una scaletta,

  – vi è la presenza di molti detriti taglienti di ceramica frantumata e di altro tipo.

• In uno dei locali vi era un deposito di opere storiche e della nostra tradizione come: un bassorilievo di pescatori, la testa di una statua di un pescatore attribuita a Tomaz, alcuni vieri tradizionali per la pesca e le famose corde fatte dai Canevini.

  

• verde pubblico: l’ex bellissimo giardinetto con alberature, roseti, lampioni nel percorso che collegava le entrate dal Kursall e da via Del Boschetto, non esiste più. Al suo posto un vasto scavo di laminazione, con acqua stagnante, acquitrini, ecc… forse collegato al magatubo del Lungomare. Con vegetazione incolta e covo di insetti e animali.

Il nostro giudizio sull’azione fin qui svolta dall’Amministrazione comunale, dopo questi 5 anni, in merito alla sistemazione e mancata riapertura dell’Arena “Eleonora Duse”,  non può che essere estremamente negativo anche in funzione di Chioggia “Capitale della Cultura”. L’invito a mettere l’immobile in sicurezza,  ad impedire accessi e gravi incidenti all’interno, e sistemare e riaprire l’Arena sono i contenuti di una mozione che sarà portata in Consiglio comunale prossimamente.

Scarica il documento: Sistemare e riaprire l’Arena Duse di Sottomarina MOZIONE