Appesantimenti burocratici illegittimi. Sul demanio, Assessore e Dirigente facciano un passo indietro: dicano di aver sbagliato oppure si dimettano!!!

Home  »  Attività 2016-2021  »  Appesantimenti burocratici illegittimi. Sul demanio, Assessore e Dirigente facciano un passo indietro: dicano di aver sbagliato oppure si dimettano!!!

arenile_chioggia_beniamino_boscoloForza Italia Chioggia sostiene gli operatori degli stabilimenti balneari di Sottomarina e Isolaverde, facendo proprio il ragionamento e la lamentela del presidente Ascot, Giorgio Bellemo: l’Amministrazione grillina ha sbagliato nel merito e nel metodo; quindi inviti il proprio Dirigente Favaretto e l’Assessore Messina ad ammettere di aver sbagliato e con la stessa procedura vengano informati gli operatori balneari, oppure Forza Italia chiederà le dimissioni di entrambi, oltre a sostenere un possibile ricorso.

Stiamo parlando di aree giochi, abbellimenti floreali e del verde, aree sportive, oltre che di altre strutture, già normate dalle NTA del P.P. dell’arenile all’art.17 ma nel caso ci siano parti di regolamento fonte di equivoco si torni pure in Consiglio Comunale a discuterne per le opportune variazioni e correzioni. Ma l’apparato tecnico non può interpretare norme e regolamenti votati dal Consiglio.

Hanno sbagliato per due motivi:

1) Nel metodo: è impensabile che un dirigente, senza passare per il Consiglio Comunale, con comunicazione diretta vada ad appesantire i procedimenti di tutela paesaggistica o edilizia appesantendo le incombenze per gli imprenditori turistici dell’arenile. Infatti, esiste un Piano Particolareggiato dell’Arenile e quello al limite può essere modificato o migliorato. Quando si parla di trasparenza, da parte di qualcuno in maggioranza grillina, si potrebbe aprire una grande riflessione sul significato del termine utilizzato.

2) Nel merito: le norme tecniche di attuazione del Piano Particolareggiato dell’Arenile votato in Consiglio Comunale all’art. 17 già prevede che per alcune installazioni è sufficiente una semplice comunicazione all’Amministrazione da parte dell’operatore turistico. Porre ulteriori balzelli per i concessionari e non tener conto della recente normativa (DPR 31/2017) che esclude da autorizzazioni particolari una serie di opere minori, la dice lunga sulla qualità dell’Amministrazione Comunale.

Inoltre, invitiamo l’Assessore Messina e il Dirigente Favaretto a dare una risposta sul Piano Particolareggiato del Centro Storico, risposta che Forza Italia Chioggia aspetta dal 04 Aprile. Una vergogna!