A quanto ci risulta martedi 10 giugno (dopo 3 giorni dalla prima chiusura) si sono incontrati Capitaneria di Porto, Lega-pesca, Federcoop-pesca e Feder-pesca, Amministrazione Comunale e Consorzio Venezia Nuova per discutere sulla chiusura delle bocche di porto per la realizzazione dei cassoni del Mose. Forza Italia Chioggia è stata interessata dalla drammatica preoccupazione dei pescatori, per le 300 barche e i 1500 lavoratori che per 16 giorni rischiano di non lavorare o lavorare in gravi condizioni: (aumento costi gasolio, riduzione di orario lavorativo, sicurezza, molti lavoratori perdono la giornata di lavoro, ecc…). Forza Italia Chioggia, grazie anche al Responsabile Settore Pesca Elio Dall’Acqua, è sempre stata sensibile alle attività economiche della Città, e non può rimanere indifferente al grido di dolore e alla richiesta di aiuto che il mondo della Pesca, già in precedenza vessata, ci chiede a gran voce.
Ecco perchè attraverso un documento indirizzato al Sindaco (e per conoscenza al Comandante C.d.P) trasferiamo le preoccupazioni e i suggerimenti dei pescatori, in particolare chiedendo di:
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agevolare il lavoro dei pescatori in concomitanza alla chiusura delle bocche di porto, laddove è possibile, anticipando la riapertura;
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intercedere per i lavoratori, che rimarranno a casa da lavoro per 16 giorni in 2 mesi, per usufruire di ammortizzatori sociali in deroga;
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coinvolgere anche le organizzazioni sindacali dei lavoratori, alle prossime riunioni (non invitate il 10/06);
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evidenziare, durante tutto questo periodo di forte disagio per la pesca chioggiotta, una giusta attenzione e un dovuto rispetto della categoria, grande risorsa che ha fatto crescere questa Chioggia.
Infine, nel caso di maltempo, ci auguriamo che i lavori siano sospesi e si permetta il rientro delle imbarcazioni dal mare, ovvero un servizio di sicurezza efficiente.
Cordiali saluti.
Beniamino Boscolo – Coordinatore Forza Italia
Elio Dall’Acqua – Resp. Settore Pesca Forza Italia