Crisi Conte Bis tra costruttori/responsabili o venduti/traditori… ma non una nuova stagione politica

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Le motivazioni di sostenere il Governo italiano in questa crisi politica, in piena crisi economica e sanitaria, le abbiamo sentite da parte di coloro che si sono autodefiniti “costruttori” o “responsabili”: andare ad elezioni ora sarebbe controproducente e scandaloso! Niente di più insensato visto che ad elezioni sono andati gli Usa, presto andranno Olanda, Germania, Portogallo e Inghilterra  (tutti paesi con una situazione sanitaria più complicata dell’Italia), evidentemente PD e 5 Stelle, legati al cordone ombellicale del potere, non riescono a staccarsi con facilità dalle poltrone.

Evidentemente in gioco non ci sono il bene dell’Italia e degli italiani, ma altri 2 anni e mezzo di stipendio parlamentare, la ricerca di un seggio sicuro (vista la riduzione del 30% dei seggi decretato dell’esito referendario) e gli “affari” del Governo da portare avanti.

Dopo la fiducia in Senato (156 SI, 140 NO e 16 astenuti renziani di Italia Viva) ci rimane una situazione di instabilità politica, un Governo Conte Ter (il terzo in due anni e mezzo, Lega-5Stelle e 5Stelle-PD) non potrà avere l’ambizione di aprire una nuova stagione politica perchè cambieranno i musicanti (Mastella/Tabacci e un rinforzato Renzi) ma la musica rimarrà sempre la stessa.

I risultati del Governo finora sono di tutta evidenza, a tal punto che lo stesso segretario del PD parlava di lentezza, inefficienze e troppi errori, e gli stessi italiani si sono oggi accorti dell’impreparazione e dell’imperizia dei nostri Ministri nell’affrontare la pandemia e la vicenda dei vaccini, ma anche il mondo della scuola, il problema dei ristori (7% sul totale delle perdite di fatturato), le politiche della famiglia, la burocrazia, il reddito di cittadinanza a pioggia a discapito di chi ne avrebbe veramente bisogno.

Addio al vincolo di mandato, streaming, piattaforma Rousseau e giustizialismo grillino !

Eppure c’è un esperienza umana e una definizione del valore dei rapporti tra gli uomini che viene prima della politica, suo fondamento. Per favorire una convivenza più pacifica e favorevole alla vita di tutti bisogna cominciare da capo proprio per una nuova stagione politica.